Stazione di Posta San Gemini

L'attività espositiva dell'Associazione Valorizzazione del Patrimonio Storico San Gemini riprende appieno la propria operatività con le mostre personali di Paola Gandolfi e, in programma a settembre,  di Claudio Verna.

Questo è il 12esimo appuntamento del progetto “Ateliers dei Monti Martani”, nato da un'idea di Bruno Toscano, che ancora una volta voglio ringraziare anche a nome dell' associazione.

La presente esposizione segue quella dal titolo “Fare è pensare”, svoltasi ad inizio ottobre dello scorso anno. Una collettiva dove ciascun artista ha presentato una piccola selezione della propria produzione durante il triste periodo della pandemia insieme a riflessioni sul “fare artistico” in quel tempo, evidenziando soprattutto il concetto che l'arte è sempre in divenire, il pensiero non si ferma e l'agire è condizione essenziale di vita.

E' certamente originale il progetto espositivo dedicato a Paola Gandolfi  nel quale l'artista si affida ad un video, opera realizzata appositamente per questa occasione. Un mezzo espressivo dal titolo “Chiamata urbana urgente” che ben esprime la sua personalità artistica ed umana.

Il visitatore che entra nella Sala Culturale non è accolto infatti dallo sguardo consueto delle opere allestite su pannelli e riproducenti soprattutto ritratti che dipingono una femminilità intensa, di ricerca inconscia e psicologica.  I suoi sono dipinti che appaiono incontaminati, diretti nella loro assenza di caratterizzazione e fortemente genuini.                   

Il pubblico potrà visionare la proiezione del video le cui immagini in parte sono riprodotte in catalogo. 

Nelle ultime pagine di questo catalogo, che continua la collana degli Ateliers dei Monti Martani, iniziata nel 2014, abbiamo voluto documentare brevemente anche l'attività di restauro del patrimonio storico-artistico di San Gemini da parte della nostra associazione.

Un lavoro intenso con ben 17 restauri realizzati nei ventinove anni di attività (1993-2022), oltre all'importante progetto di scavo presso l'area termale di Carsulae, portato avanti con la collaborazione dell'International Institute for Restoration and Preservation Studies di New York, nell'ambito del “San Gemini Preservation Studies Program”.

L'ultimo restauro si è appena concluso ed è relativo all'intervento sulla facciata della Chiesa di San Francesco, compresa la nicchia che contiene un dipinto murale del pittore sangeminese Tullo Bertozzi che lo ha realizzato nel 1950 quando la facciata è stata oggetto di una importante ristrutturazione.  

Un restauro che ha ridato nuovo splendore alla Piazza San Francesco.

Rivolgo un vivo ringraziamento agli enti patrocinanti della mostra, in particolare all'Amministrazione Comunale di San Gemini, agli artisti degli Ateliers dei Monti Martani, alla curatrice Bianca Pedace, con la quale ci congratuliamo per il recente incarico all'Accademia Belle Arti di Brera e inoltre a Piero Zannori, coordinatore assiduo dei nostri eventi culturali.  

                                                                                                          Leda Cardillo Violati